I cibi da evitare:
Già da alcuni anni si conosce l’effetto cancerogeno di alcuni cibi sullo sviluppo del tumore prostatico . Solo recentemente si è stilata una lista degli alimenti che vanno introdotti nella dieta con moderazione.
Si è , infatti, proceduto a studiare una serie di popolazioni dislocate in europa e nel resto del mondo a proposito della varietà della dieta, tipologia degli ingredienti introdotti ed apporto di calorie.
Gli alimenti che vanno preferibilmente evitati o introdotti con moderazione sono i seguenti:
grassi idrogenati, cereali raffinati (baguette grani bianchi), burri, carni rosse, carni lavorate (wurstel, involtini, salsicce etc) o edulcorate, frattaglie (milza , fegato, intestino),i dolci, bevande analcoliche (esclusi i succhi di frutta e verdura ottenuti naturalmente), sale, latticini ad alto contenuto di grassi, snack, tè e caffè.
Una dieta , invece, protettiva include i seguenti alimenti:
- legumi
- pesce
- latticini a basso contenuto di grassi
- frutta e succhi di frutta
- verdure
- pollame
- frutta secca
- uova
Per quanto riguarda l’apporto calorico consigliato si è visto che fra 1800 e 2300 calorie il rischio di tumore prostatico si riduce notevolmente specie se si escludono dalla dieta gli alcolici.
A questo proposito il resveratrolo contenuto nell’uva rossa e nel vino rosso pur con la nota azione antiossidante ed inducente l’apoptosi (morte cellulare) và si incoraggiato ma non conoscendone la concentrazione per litro di vino non permette di esprimere un consiglio sulla quantità giornaliera da assumere.