Protesi del pene, la soluzione all'Impotenza Erettile Severa
Oggi si identifica comunemente la terapia del deficit erettile con le famose “pillole”, di vari colori: Viagra (blu), Levitra (ocra), Cialis (gialla). Ma non sempre la disfunzione erettile risponde ai farmaci per via orale: questi infatti per funzionare hanno bisogno di alcune condizioni: che ci sia una funzionalità residua dei tessuti del pene, che i collegamenti nervosi tra il cervello e il pene siano intatti e che il tenore ormonale sia nei limiti. Ebbene, in 3 persone su 10 con disfunzione erettile i farmaci orali non funzionano
nelle situazioni più gravi, che non rispondono a farmaci per via orale o con iniezioni nel pene, la protesi rappresenta la soluzione ideale.
Cos’è la protesi del pene.
La protesi del pene rappresenta il miglior trattamento per la disfunzione erettile di grado severo. In questa condizione, una persona non riesce ad ottenere coi farmaci una rigidezza sufficiente del pene per mantenere una relazione soddisfacente. In chi soffre di disfunzione erettile il sangue non riesce ad affluire correttamente all’ interno del pene che per questo non arriva alla rigidezza desiderata. Le protesi possono essere di due tipi: malleabile e idraulica. Mentre con la prima si avrà una protesi costantemente rigida e, pertanto, un pene sempre eretto (nonostante possa tranquillamente piegarsi in ogni direzione e sistemarsi all’interno degli indumenti intimi); la seconda permette di irrigidire il pene premendo sulla pompa posizionata all’ interno del proprio scroto, il liquido (soluzione fisiologica) passerà dal serbatoio collocato dietro l’ osso pubico dentro i cilindri all’ interno del pene. Riempiendosi di liquido, i cilindri si gonfiano determinando una erezione totale del pene che potrà essere mantenuta per tutto il tempo desiderato. Premendo un apposito pulsante a livello della pompa, il paziente potrà farpassare nuovamente il liquido dai cilindri al serbatoio, facendo ritornare così il pene allo stato di flaccidità.
La protesi del pene rappresenta la soluzione definitiva al problema dell’impotenza maschile.
L’ intervento di impianto protesi del pene.
1. Protesi Malleabile

La protesi malleabile comporta un’intervento non molto complesso in regime ambulatoriale.
Visivamente il paziente sottoposto ad impianto di protesi malleabile non noterà alcuna ferita, i punti di cute che si utilizzeranno saranno di materiale riassorbibile e cadranno soli. Potrebbe essere necessario eseguire la circoncisione allo stesso tempo.
2. Protesi idraulica tricomponente

L’intervento viene effettuato in regime ambulatoriale. Per impiantare una protesi si esegue una piccola incisione tra il pene e lo scroto. L’ intervento viene eseguito in anestesia locale. La procedura dura circa 90-120 minuti. Al termine dell’ operazione il pene viene rivestito con un bendaggio compressivo al fine di ridurre gli edemi post-operatori. L’ attività sessuale potrà essere intrapresa dopo 4-6 settimane dall’ intervento. Dopo l’ operazione rimarrà una piccola cicatrice a livello dello scroto appena sotto il pene a malapena visibile. Il paziente verrà accuratamente istruito ad utilizzare la propria protesi, il cui funzionamento è molto semplice ed intuibile.
I vantaggi
Per chi decide di farsi impiantare una protesi del pene i vantaggi sono elevatissimi ed il grado di soddisfazione di coppia dopo l’intervento è del 87% circa. Chi aveva perso la vita sessuale, ora può essere felice e ha risolto definitivamente i suoi problemi. Già a un mese dall’intervento, cioè una volta che i punti sono caduti e che la ferita si è ben rimarginata, il paziente potrà provare la protesi. Per esperienza, nessuno rimane lontanamente scontento dopo l’intervento, il pene conserverà una normale sensibilità, dal momento che le vie nervose non vengono danneggiate. La partner proverà le stesse sensazioni e non si accorgerà neanche della presenza della protesi. Il paziente avrà la stessa eiaculazione che aveva prima dell’ intervento e sarà in grado di raggiungere l’ orgasmo. Verrà conservata la possibilità di concepire un figlio. La protesi sarà completamente invisibile dall’ esterno: nessuna delle sue componenti sarà visibile ad occhio nudo. Le protesi peniene non danno alcun disturbo alla funzione urinaria e sono progettate per durare tutta la vita.
Prezzo intervento protesi del pene
I costi dell’ intervento variano in base al tipo di protesi utilizzata dagli 6000€ ai 20000€
Consigli
Il consiglio che do alle persone affette da disfunzione erettile severa è quello di parlare del loro problema senza la minima vergogna e senza trascurare aspetti della sfera personale. Posso capire che i costi rappresentano un fattore importante che spaventa le persone, ma oggi con 12/15000 euro si compra un’utilitaria che, tra l’altro non offre gli stessi piaceri di una protesi del pene.
Richiedi un consulto informativo col Dott. Leonardo Di Gregorio Medico Chirurgo Andrologo e Urologo, con oltre 16 anni di esperienza ha eseguito più di 4000 interventi chirurgici.
Esegue interventi in regime ambulatoriale presso i propri studi di Palermo e Castellammare del Golfo.
6 risposte
IL problema dell’impianto di protesi consiste nelle misure dopo l’operazione. Su questo punto ho letto informazioni contrastanti. Per quanto riguarda la protesi cosiddetta malleabile, come è possibile che il pene si pieghi? IN una erezione normale il pene non si piega in nessun modo. Dunque se il pene si piega vuole dire che l’erezione non è completa o è al massimo sufficiente per un rapporto largamente inferiore a quello che si otterrebbe con una erezione normale. Altrimenti non si spiega come il pene possa piegarsi. Per quanto riguarda le tricomponenti il punto di confusione riguarda le dimensioni. IN alcune parti ho letto che bisogna stirare il pene per misurare quanto sarà lungo dopo. In altre parti ho letto che il pene perde il 10% circa delle sue dimensioni. Sul suo sito leggo che è possibile perfino allungarlo (con opportuni metodi). Personalmente il mio pene (misurato all’interno del tubo del vacuum device) misura 18 centimetri. Dunque cosa dovrei aspettarmi? Nel mio caso infatti esiste una grande differenza tra pene flaccido (da stirare manualmente) e pene in erezione. Ho sempre pensato di prendere in considerazione l’opzione protesi. MA prima di prendere un appuntamento vorrei dei chiarimenti in merito. Naturalmente c’è chi dice che è sempre meglio un pene corto che un pene impotente. Non è proprio così. L’idea di avere un pene di dimensioni insoddisfacenti è forse peggio. Soprattutto perchè è una operazione irreversibile. Poichè leggo che l’impianto di protesi è largamente inferiore a quante dovrebbero essere in base alle necessità di ognuno, credo che il dubbio principale delle persone sia proprio questo. Si tratta di spendere una cifra considerevole per una operazione irreversibile di cui si sa poco in termini di risultati. O quanto meno chi non è del mestiere, ne sa poco. Grazie se vorrà rispondermi. IL che potrebbe essere propedeutico per un incontro.
Buonasera, la protesi malleabile è una protesi semirigida, quindi consente una rigidità non piena ma tale da permettere la penetrazione (non si piega durante il rapporto), si piega al termine con le mani. Infatti la malleabile è consigliata negli anziani e pazienti che hanno patologie particolari. La protesi tricomponente invece prevede un probabile accorciamento del pene perchè i pazienti che mettono la protesi arrivano dopo aver provato diverse terapie che danneggiano i corpi cavernosi, il pene quindi si irrigidisce e diventa un pò più piccolo. Nei casi di micropene invece, quindi non certo nel suo caso, si può inserire una protesi per allungare ed allargare un pò il pene. Comunque sia qualsiasi eventualità deve essere valutata e supportata da un’accurata visita.
mi scusi quindi con 6000 euro posso risolvere il problema?
Ogni caso va valutato, bisogna risalire alla causa del problema e valutare le soluzioni. Ci contatti al 377-3114248 valuteremo la situazione.
Salve la chiamo per un amico…un ragazzo ucraino che vive a Palermo ed è dalla nascita sulla sedia a rotelle.
Non ha eruzione e non eiacula
Pensa che una protesi possa risolvere il suo problema?
Salve, la protesi del pene permette un erezione ed una penetrazione, se però sussiste un problema neurologico non posso garantirle l ‘eiaculazione