Quali sono i principali cambiamenti fisici legati alla sfera sessuale in questa fase della vita?
Più sesso = più benessere
Una sana vita sessuale fa bene a tutte le età. L’ultima conferma arriva da uno studio dell’Anglia Ruskin University inglese (Cambridge), pubblicato sulla rivista Sexual Medicine. I ricercatori hanno analizzato i dati di 6.879 adulti con un’età media di 65 anni: gli uomini e le donne che avevano dichiarato di fare sesso con il partner nei 12 mesi precedenti attribuivano al proprio benessere generale un punteggio superiore rispetto ai coetanei che non avevano rapporti intimi. Una vita sessuale attiva e priva di problemi negli anziani è correlata a un maggiore benessere.

Sessualmente attivi fino a oltre 70 anni
Negli ultimi decenni la sessualità, sia per gli uomini che per le donne è radicalmente cambiata. Oggi è sempre più facile che un/una settantenne abbia ancora una vita sessuale attiva. Molti dopo i 50 si preoccupano di garantirsi il mantenimento di una buona intimità di coppia, anche se i cambiamenti fisici, e non solo – sia negli uomini che nelle donne – sono inevitabili. L’età biologica oggi è completamente diversa rispetto a quella delle persone delle generazioni passate, anche a 70 anni la sessualità viene vissuta pienamente, anche grazie a fatto che esistono terapie e presidi medici in grado di garantirla ovviando ai possibili disturbi fisici legati all’età.
Per l’uomo non esiste l’«andropausa»
Per l’uomo non esiste il “corrispettivo” della menopausa. Il concetto di andropausa è superato da vent’anni, oggi si parla di “ipogonadismo ad insorgenza tardiva” legato alla sindrome metabolica, che è causata da un basso livello di testosterone. Il calo di questo ormone può essere legato a sovrappeso, scarsa attività fisica, momenti di stress e depressione.
Calo del testosterone e disfunzione erettile
Sono due i disturbi sessuali più frequenti nell’uomo dopo i 50 anni: oltre al testosterone basso – legato come detto alla sindrome metabolica – può comparire anche la disfunzione erettile. Se la libido scende e il desiderio sessuale scompare spesso è necessario integrare il testosterone, dopo averne misurato i livelli nel paziente. Invece nei casi di disfunzione erettile è possibile aumentare l’afflusso di sangue al pene. In entrambe le situazioni è però fondamentale rivolgersi allo specialista Urologo, che deciderà l’eventuale terapia.
Per curare la disfunzione erettile (causata solo dal fisiologico invecchiamento vascolare) molti uomini – soprattutto tra i 50 e i 70 anni – usano le cosiddette “pillole dell’amore”. Il grosso problema è che questi farmaci vengono molto spesso comprati su internet, senza alcun controllo e questo comporta un enorme rischio per il paziente. È invece fondamentale, nei casi di calo dell’erezione, rivolgersi a uno specialista ed effettuare alcuni esami specifici: un doppler dinamico del pene, che misura l’afflusso di sangue, ed esami per valutare la sindrome metabolica (ormoni, colesterolo, glicemia), ovvero tutti i fattori che possono alterare metabolicamente l’organismo. A quel punto l’urologo deciderà la terapia più adatta.
In conclusione, quali consigli?
In particolare dopo i 50 anni è importante che gli uomini che avvisano un qualunque problema della sfera sessuale si rivolgano all’ Urologo, in modo da avere una diagnosi certa dopo aver controllato il livello del testosterone e l’afflusso di sangue al pene. Altrettanto importante non comprare mai farmaci online. Per quanto riguarda i consigli pratici, il fumo è il peggior nemico dell’erezione perché la nicotina chiude le arterie che arrivano al pene, dunque per una buona vita sessuale bisogna non fumare o smettere di farlo. Inoltre è consigliabile svolgere regolarmente attività fisica. Da non dimenticare che a volte il calo dell’erezione può essere spia di una malattia cardiovascolare più seria, come l’ipertensione o il diabete. Un problema di erezione non va mai sottovalutato e deve essere discusso con il medico.
Per qualsiasi ulteriore informazione o se vuoi fissare un appuntamento puoi chiamare il numero +393773114248
Dott. Di Gregorio Leonardo
Specialista Andrologo e Urologo
2 risposte
ottimo articolo ,gradirei sapere se il medico urologo è convenzionato con ssn geazie
Salve no è uno studio privato